Si conclude il primo ciclo di dottorato in Studi sulla Criminalità organizzata dell’Università degli Studi di Milano, primo e unico dottorato dedicato a questo particolare tema nella storia delle università italiane.
Tutte e sei gli studenti hanno ottenuto una votazione eccellente e hanno affrontato temi di grande rilevanza accademica e sociale:
-La mobilitazione dei familiari di desaparecidos in Messico e la “Guerra al Narcotraffico”. Il caso del collettivo FUUNDEC-M, di Thomas Aureliani
-Criminalità e comunità. Il caso delle valli bergamasche, di Luca Bonzanni
-Scrivere di mafia. “L’Ora” di Palermo tra politica, cultura e istituzioni (1954-75), di Ciro Dovizio
-Pratiche illegali, agire criminale e fenomeno migratorio. Il caso del Cara di Mineo, di Annalisa Nava
-Contiguità alla mafia: strumenti normativi di prevenzione e contrasto, di Laura Ninni
-Lo scioglimento dei consigli comunali per infiltrazioni e condizionamento di tipo mafioso. Problemi e prospettive, di Filomena Occhiuzzi
Complimenti ai nuovi dottori di ricerca!